Artéfici, non artefìci. Arte russa contemporanea

Pizziolo, M 1991, Artéfici, non artefìci. Arte russa contemporanea, Proserpia, Milano.

Catalogo di una delle prime rassegne dedicate all’arte russa contemporanea, svoltasi in Italia dopo la Perestrojka. Realizzata sotto l’egida dell’Accademia delle Scienze Sovietica e del Ministero della Cultura della Federazione Russa, presenta un’appassionante esplorazione della scena moscovita.

“Anche se il clima intellettuale di Mosca, per molti versi, oggi è simile a quello esaltante che si respirava negli anni della rivoluzione, c’è molto disorientamento. L’interrogativo di Nikolaj Černyševskij, Che fare?, è più che mai attuale. Quale deve essere il ruolo degli intellettuali nell’epoca della glasnost? In ritardo, rispetto agli occidentali, gli artisti sovietici stanno vivendo in questa Götterdämmerung, una profonda crisi che investe il ruolo stesso dell’artista, le finalità ultime dell’arte”.

L’artista Natalija Tichonovna Sorokina, Marina Pizziolo, Boris N. Vystavkin, l’artista Vjaceslav Zacharovic Artemov e una componente della delegazione sovietica, a Bergamo per la mostra ‘Artéfici. Non artefìci’.