Il corpo e l’anima. Guida e Schmidlin

Pizziolo, M 2004, Il corpo e l’anima. Federico Guida e Paolo Schmidlin, Skira, Milano.

Catalogo della mostra realizzata alla Fondazione Bandera durante la direzione di Marina Pizziolo. Questo avvincente confronto tra il pittore Guida e lo scultore Schmidlin ha inaugurato una serie di duetti tra artisti italiani emergenti.

Una mostra che invita a una riflessione profonda sul senso dell’apparenza e della fisicità, nonché sul ruolo che l’arte è chiamata a giocare negli anni del comunicare per immagini.

“Il corpo e l’anima. Antitetici e complementari. Il corpo è la forma della vita. L’anima il tempo, il soffio di eternità che ci pervade. Il corpo è la condizione della vita, l’anima il presupposto.
I corpi di Federico Guida sono quasi sempre nudi. Corpi allagati da un rosso che pulsa la sua appartenenza al mondo delle idee. Lo spazio in cui queste anime/corpi compiono le loro anomale contorsioni è un palcoscenico surreale. Il piano è sontuoso, solitamente definito dall’applicazione di una stoffa damascata, luogo accattivante del quotidiano e delle sue insidie edonistiche. Mentre lo sfondo è buio. Luogo del tempo. Voragine pronta a divorare la figura in bilico, il suo inquieto stare.
Le presenze evocate da Paolo Schmidlin sono potenti totem eretti a sbarramento del nostro distratto vagare. Erme levate a monito severo. Specchi delle nostre paure, ma specchi ustori.
L’ossessione della giovinezza si consuma come dolore antico nelle sembianze delle donne di Schmidlin. Eros e Thanatos le lancette che percorrono come formidabili falci il nostro tempo”.

La mostra ‘Il corpo e l’anima. Federico Guida e Paolo Schmidlin’ alla Fondazione Bandera