Barbara Nahmad. Yesterday now

Pizziolo, M & Sciaccaluga, M 2005, Barbara Nahmad. Yesterday now, Fondazione Bandera, Busto Arsizio.

Catalogo della mostra realizzata alla Fondazione Bandera durante la direzione di Marina Pizziolo. Una serie di straordinari ritratti dei protagonisti degli anni sessanta. Ideali frammenti di giganteschi manifesti, strappati da una mano irriverente per comporre un mosaico che è quello di un’epoca che è stata il lievito mentale della nostra.

“Ci sono date capaci di ergersi nel tempo come bastioni di una fortezza imprendibile. Tanto da gettare sulla sequela dei giorni, passati e a venire, due lunghe ombre entro le quali tutto quello che è stato o che sarà diventa un prima o un dopo. Gli anni sessanta sono uno di questi bastioni. L’uomo per la prima volta nello spazio. Gli studenti sulle barricate, a combattere una lotta iniziata per amore e finita nel sangue. Pop star in lotta per la pace. Un uomo con il basco ucciso per un ideale troppo grande. Marilyn che decide di non invecchiare mai, raggelando la sua bellezza nella solitudine disperata di una stanza. L’assassinio di un presidente, in diretta, con quei brandelli esplosi, tragiche farfalle che Jacqueline cerca inutilmente di prendere al volo. Mentre si consuma negli scatoloni enormi delle televisioni, che in quegli anni stanno entrando in tutte le case, l’epopea del Vietnam. La prima guerra spettacolo, dove il sangue è ancora di un tranquillo grigio.
Yesterday now, ieri ora. Un viaggio nel tempo, lontano però dal registro di una sterile nostalgia. Perché le immagini di Barbara Nahmad appartengono a un passato, ma prossimo. I volti dei protagonisti della storia sociale, culturale, politica dei favolosi anni sessanta sono proposti in un’epica galleria di ritratti. Da Marilyn Monroe a John F. Kennedy, da Che Guevara a Martin Luther King, da Mick Jagger a John Lennon: star, eroi o martiri, tutte icone di un tempo che ha saputo infrangere barriere erette da sempre come argini invalicabili del pensiero e del modo di vivere di tutti noi”.

Marina Pizziolo e Barbara Nahmad davanti al ritratto di Che Guevara alla mostra ‘Yesterday now’, alla Fondazione Bandera